Nell’articolo L’importanza dell’errore abbiamo visto come il rischio di sbagliare molto spesso possa limitare il nostro agire o condizionare il nostro stato d’animo. La possibilità di non raggiungere un obiettivo, di conseguire un risultato al di sotto delle nostre aspettative, di commettere un errore. Ma anche di rinunciare a qualcosa dovendo prendere una posizione, possono rappresentare un freno per la nostra capacità decisionale.

L’illusione della mancata rinuncia o del mancato errore

Quante volte, infatti, ci facciamo tentare dal procrastinare, dal lasciar andare, dal non agire proprio in virtù della difficoltà di prendere una posizione o della paura di non raggiungere quanto atteso? Scegliere vuol dire inevitabilmente rinunciare a qualcosa, ad un’opportunità, ed anche mettersi nelle condizioni di sbagliare. Questo sia che si tratti della meta di un viaggio, del ristorante in cui mangiare, di un’occasione di lavoro, di un amore. Come anche della casa in cui andare ad abitare o di mettersi dalla parte del proprio partner rispetto a quella di un genitore che non si vuole ferire.

Gli impatti su di sé e sugli altri

Se non scegliamo, ci stiamo illudendo che possiamo avere tutto a disposizione quando in realtà stiamo limitando la nostra capacità decisionale. In questo modo, infatti, non scegliamo niente in particolare. Se non agiamo per la paura di sbagliare, in realtà non stiamo facendo passi in avanti perché di fatto siamo fermi nella nostra posizione. Nessuno ci può garantire la correttezza delle nostre scelte, o se esse ci porteranno proprio dove vogliamo andare. Solo percorrendo una strada possiamo capire se è quella che fa per noi e se ci può condurre dove desideriamo. Quando poi le nostre scelte riguardano anche le persone al nostro fianco, stiamo di fatto impedendo alla relazione di fare il suo corso, di evolvere. E’ il caso di chi preferisce relazioni leggere e poco vincolanti a quelle stabili e più impegnative. Oppure di chi rimane eccessivamente legato alla famiglia di origine che spesso condiziona lo sviluppo di un nuovo e indipendente nucleo familiare.

Il coraggio di scegliere

Scegliere vuol dire prendere una strada e lasciare andare le altre, assumersi la responsabilità della propria decisione ed affrontarne le conseguenze. Questo con l’obiettivo di vivere pienamente l’oggetto della nostra scelta che altrimenti rischierebbe di essere vissuto solo in parte.  E quando si tratta di amore mi piace sempre ricordare le parole che Meredith Gray, di Gray’s Anatomy, rivolge al suo irrequieto partner Dereck per fargli capire l’importanza della scelta: prendi me, scegli me, ama me.